ITFORUM2016

venerdì 8 aprile 2016

LEVA DEL BROKER E LEVA REALE DI RISCHIO

Eccoci a parlare di leva finanziaria. Purtroppo molti confondono o non conoscono ancora il concetto di leva finanziaria, e spesso addirittura la confondono con il margine. La leva finanziaria, per definizione è : AMMONTARE (comprato o venduto a mercato) / EQUITY (sul conto trading). Per fare un ulteriore esempio quindi se detengo un'equity di 50 mila euro sul conto trading e compro 1 lotto (100.000 euro) su Eurusd , allora
100.000 / 50.000 = 2
2 quindi sarà la leva utilizzata da noi in quel momento, indipendentemente dalla leva massima che ci starà offrendo il Broker (100-200-400). Molti non fanno distinzione tra leva utilizzata quindi (quella scelta) e leva utilizzabile (ovvero la leva massima offerta dal broker).
Ora, potrebbe sembrare semplice tutto questo, ma in realtà esiste una ulteriore definizione e distinzione tra leva reale di rischio e leva determinata dal Broker.
Per comprenderne la differenza, facciamo un altro esempio:
Avendo sempre un'equity di 50.000 euro sul conto broker, ipotizziamo di
+ 100.000 eurusd 1.1385 
- 100.000 eurjpy 123.78
+ 50.000 nzdusd 0.6790

Quale leva sto utilizzando ???
La leva utilizzata si troverà attraverso la somma degli ammontari comprati o venduti a mercato, in valore assoluto, ovvero
100.000 eur (relativi a eurusd) + 100.000 eur (relativi a eurjpy) 
+ 50.000 nzd (che in euro al cambio di 1.6760 sarà = 29.800 euro)

RICORDIAMO CHE PER CALCOLARE LA LEVA UTILIZZATA CORRETTA BISOGNA RIFERIRE TUTTI GLI AMMONTARI ALLA VALUTA DI RIFERIMENTO CON CUI IL TRADER HA APERTO IL CONTO.
Quindi 100.000 + 100.000 + 29.800 (per comodità scriviamo 30.000) = 230.000 euro.
230.000 euro / 50.000 euro = 4.6 (leva utilizzata).
Nel prendere il margine richiesto, il broker calcolerà una leva utilizzata di 4.6. Se la leva massima offerta dallo stesso broker, sarà per esempio 100, ciò significherà che il margine richiesto sarà uguale a 1/100, quindi nel nostro caso, visto che il margine prelevato dal broker è
AMMONTARE (comprato o venduto a mercato) / Leva utilizzabile (leva massima concessa dal broker)
In questo caso quindi sarà
230.000 / 100 = 2.300 euro, che sarà il margine prelevato dal broker per le operazioni assunte a mercato.
Ma ora ci dobbiamo chiedere; Quale è la nostra leva reale di rischio ?
Per comprendere cosa sia, dobbiamo calcolare la nostra
ESPOSIZIONE VALUTARIA, ovvero conoscere il netting delle posizioni che abbiamo in essere.
In questo caso,
+ 100.000 eurusd 1.1385 
- 100.000 eurjpy 123.78
+ 50.000 nzdusd 0.6790

creano una posizione netta short UsdJpy sintetica perchè
+100.000 euro sono - 138.500 $ al cambio di 1.1385, 
e
- 100.000 euro sono + 12.378.000 Jpy al cambio di 123.78

Il netting di queste due posizioni sono esattamente
-138.500 usdjpy al cambio di (123.78/1.1385 = 108.722)
La rimanente posizione sarà di 50.000 Nzdusd che abbiamo visto essere circa 30.000 euro (29.800 per la precisione).
138.500 sono però esattamente 100.000 euro che sommati ai 29.800 euro di posizione di NzdUsd, fanno esattamente
129.800 euro di ESPOSIZIONE REALE DI RISCHIO.
QUINDI LA LEVA REALE DI RISCHIO, NEL CASO IN OGGETTO
SARA' PARI A

129.800 / 50.000 = 2.596
Ergo , la leva del broker sarà 4.6 mentre la nostra leva reale di rischio, che ci fornisce il reale rischio che corriamo di fronte a movimenti dei cambi coinvolti, sarà pari a 2.596.
Ecco perchè spesso io creo gli hedging , per ridurre la leva reale di rischio quando il mercato non mi sta andando a favore.
Sperando di avervi fatto cosa gradita, vi saluto cordialmente !
Saverio Berlinzani